IL GIORNALE DI QUARTIERE

L'idea di creare l'associazione culturale IL BREDAROLO e farne l'editore dell'omonimo giornalino è di Aldo Cherici e m'è piaciuta immediatamente.  
 Questo è un auspicio, una dichiarazione di disponibilità e un
apprezzamento, per l'idea che si sta sviluppando della resurrezione del glorioso giornalino. Non credo che sarà molto facile, ma c'è un nucleo di "ragazzi" molto decisi, che stanno esplorando le possibilità che le norme vigenti ci offrono. Tutto è cominciato soprattutto dal lavoro certosino di Augusto Piergentili (er Cucchiara), di recupero e restauro delle pagine di cinquant'anni fa, che ha fatto rinascere la voglia di noialtri, cariatidi in servizio permanente effettivo, di ritrovare una voce. 

Ammé..mmepiace..per vari motivi. Il fatto che sia assolutamente apartitico è importante perché consente di occuparci dei nostri interessi senza presupposti ideologici o di appartenenze all'una o all'altra parte politica. Quindi abbiamo intenzione di dire la nostra partendo dai nostri bisogni di base e condivisi, INDIPENDENTI da sollecitazioni politiche, da qualunque parte vengano. Perché veniamo da strade e ambiti culturali diversi, anche opposti, e quello su cui ci ritroviamo sono appunto i "nostri bisogni di base e condivisi". E anche perché io sono convinto che le vecchie aggregazioni politiche siano, in un certo senso, scadute, bisognerà trovarne di nuove, ma per ora non sappiamo cosa verrà fuori, quindi, senza scomodare post/fascismi, post/comunismi o post/quellochettepare cerchiamo di pronunciarci sulle cose volta per volta, addiopiacendo.

La nostra speranza è che i bredaroli e quelli delle zone circostanti vengano coinvolti e dicano la loro, che si esprimano. Vorremmo il contributo di tutti se possibile. Di chiunque abbia da dire qualcosa che debba interessare la comunità. Nei prossimi giorni si terrà un comitato di redazione e vedremo quali sono le prossime cose da fare per realizzare quello che vogliamo. Ogni ulteriore novità sulla pagina FB de IL BREDAROLO